“I.L.V.A. (Istituzione Legale Vergogna Ambientale)”, o più comunemente ILVA, è una canzone che nasce giocando per caso con acronimo e l’assonanza del suo spelling inglese “Ai El Vi Ei” e la hit dei Village People “Y.M.C.A”. In contrapposizione alle allegre note di questo frizzante riarrangiamento, si canta un testo dai toni forti e polemici, di denuncia sociale su quella che è la triste realtà tarantina e parte della sua provincia: l’impatto ambientale e il ricatto occupazionale. FONTE: Terraròss Official TV YouTube, 2016.
Scheda tratta dall’approfondimento: Taranto: la città dei due mari?
TIMECODE: 00:05-02:01
Nella Chiesa Gesù Divin Lavoratore, un bambino si inginocchia per pregare davanti a un grandissimo mosaico: un marinaio, una casalinga, un muratore e un pescatore e altri lavoratori ricevono la benedizione da un maestoso Gesù che dal Ponte Girevole indica alla sua sinistra l’impianto siderurgico fumante. Un volo di fantasia tra i dettagli di questa imponente opera murale sono l’incipit di un viaggio ironico, sarcastico e scherzoso nella vita dei lavoratori qui raffigurati, tutti accomunati da un insolito, sorprendente e divertente incontro con Gesù.
TIMECODE: 04:20-05:44
I Terraros ci lasciano con un messaggio positivo di amore per la propria terra: valorizzare quello che di buono c’è stato come la storia ci insegna, di quello che c’è ancora e di tutto quello che ancora si può incrementare e costruire.
Titolo: Terraross – I.L.V.A. (Istituzione Legale Vergogna Ambientale)
Regia: Vittorio Antonacci
Anno: 2016
Supporti: audiovisivo, digitale colore
Genere: fiction, videoclip
Durata: 06:31
Soggetto conservatore: Terraross; Believe Music; Uno maggio Taranto
Complesso archivistico: N/A