Utilizzando come pretesto il suo omonimo brano scritto per e con il “Canzoniere Jonico Pizzicati int’allù Core”, Valerio Manisi realizza prima il soggetto e poi la sceneggiatura di un cortometraggio musicale. Diretto dallo stesso Manisi con il giovane e talentuoso operatore e regista di video musicali Redi Hoxha, il corto racconta la storia di un operaio angosciato e di un figlio intrepido e ricco di fiducia. La storia vuole rappresentare la vita e la speranza della comunità jonica, massacrata e schiacciata, da anni e anni, per sola volontà politica, dalla massiccia e inquinante repressione industriale, quella che conduce le terre tarantine ad essere uno dei territori con il più alto tasso di mortalità d’Europa.
Vedi l’approfondimento: Taranto: la città dei due mari?
TIMECODE: 1:36-2:30
Intervista ad un operaio che racconta le tragedie causate dall'Ilva alla sua famiglia.
Si conclude con 'Taranto libera, Taranto libera solo se non respira, se non parla! Solo così è libera Taranto'
TIMECODE: 06:37-06:56
Inizio del video musicale, viene mostrato il paesaggio marino, mentre il testo evoca i conflitti ambientali: “mare mischiato con la benzina, come il sangue con la diossina...”
TIMECODE: 07:53-08:12
Continuazione del video musicale, in cui il testo fa riferimento all'inquinamento presente nel mare e in cui successivamente viene inquadrato un pescatore.
Titolo: Sciamu
Regia: Valerio Manisi
Anno: 2018
Supporti: audiovisivo, digitale colore
Genere: documentario, non fiction
Durata: 15:50
Soggetto conservatore: CTJS Compagnia del Teatro Jonico Salentino
Complesso archivistico: N/A