Documentazione audiovisiva della nascita del tubificio presso l’Italsider a Taranto. Trasformazione del territorio da area rurale a industriale. Descrizione essenziale del procedimento di realizzazione dei tubi in acciaio.
Scheda tratta dall’approfondimento: Taranto: la città dei due mari?
TIMECODE: 02:50-03:33
'Terra arsa da cui affiora la candida roccia [...] in fondo il mare, un mare caldo intenso [...] ulivi e pecore. Questi i protagonisti di una storia millenaria, il cui ritmo sembra scandito dall’acquedotto millenario e che oggi è testimone di un’età perduta [...] un mondo sonnolento che ha avuto un nome solo: povertà. Ma improvvisa una forza nuova, la macchina, ulivi secolari cadono come burattini di legno [...] cadono a pezzi le bianche e vecchie case dei contadini e dei pastori [...] le macchine hanno fatto il vuoto, le mine compiranno l’opera”,
TIMECODE: 08:25-09:00
'Alcuni operai sono gente di qui, gente della campagna. Entrati nel mondo ancora misterioso ma singolarmente affascinante della tecnica per compiervi il primo apprendistato... il primo passo verso una trasformazione profonda che giungerà a mutare sostanzialmente il volto e la vita del Mezzogiorno… agricolo… povero, fermo da troppi secoli all’avara civiltà dell’ulivo”
Titolo: Acciaio tra gli ulivi
Regia: G. Paolucci
Anno: 1962
Supporti: audiovisivo, pellicola colore
Genere: documentario, non fiction
Durata: 22:09
Soggetto conservatore: CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa
Complesso archivistico: Fondazione Ansaldo