Le fotografie mostrano il tratto di spiaggia, sempre più sottile e tappezzato da rifiuti di ogni genere di materiale e forma, sulla parte più esterna dello Scannone di Goro (noto anche come Isola dell’Amore).
Sullo sfondo si vede il Faro di Goro, costruito nel 1950 per sostituire l’ottocentesca Lanterna Vecchia e poi il Faro Vecchio, inutilizzabili a causa del rapido avanzamento della linea di costa. Le attuali correnti che si formano alla foce del fiume causano un’intensa attività erosiva sul deposito di sabbia e limo dello Scanno. La zona del faro è infatti protetta da un’arginatura di tubi.
Scheda tratta dall’approfondimento: Biodiversità nel delta del Po: trasformazioni ambientali e immaginario cinematografico
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Rifiuti di ogni genere, sulla parte più esterna dello Scannone di Goro.
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Rifiuti di ogni genere, sulla parte più esterna dello Scannone di Goro.
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Rifiuti di ogni genere, sulla parte più esterna dello Scannone di Goro.
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Rifiuti di ogni genere, sulla parte più esterna dello Scannone di Goro.
Titolo: N/A
Autore: Cristiano Mutti
Anno: 2008
Supporti: fotografia, digitale colore
Genere: reportage
Durata: N/A
Soggetto conservatore: N/A
Complesso archivistico: N/A