Rimini, una delle località turistiche più rilevanti della costa adriatica. Il turismo nacque inizialmente come soggiorno di tipo terapeutico evolvendosi in villeggiatura balneare d’élite alla fine dell’Ottocento. In epoca fascista ebbe inizio la costruzione di numerosi alberghi, pensioni e villini, e l’apertura di colonie marine nelle frazioni periferiche. La guerra interruppe lo sviluppo della città e, durante le ultime fasi, fu teatro di numerose battaglie che ne distrussero più dell’80%. Nel secondo dopoguerra si vide un’evoluzione in turismo di massa con l’espansione delle nuove periferie e la saldatura dell’area urbana con le frazioni litoranee e gli altri centri della Riviera romagnola. Oggi Rimini concentra circa un quarto dell’offerta alberghiera regionale, con oltre 1.000 hotel per un totale di 72.000 posti letto.
Nelle cartoline si possono osservare due anime della città: da una parte l’immaginario del turismo di massa degli anni Settanta, dall’altra il grattacielo vicino alla stazione. Inaugurato nel 1959. Nel 2017 il regista Marco Bertozzi ha presentato il film documentario intitolato “Cinema Grattacielo” dopo 10 anni di riprese, interamente girate all’interno dello stabile e interpretate da alcuni abitanti del grattacielo di Rimini.
Immagini tratte dall’approfondimento: Saluti carissimi… dal parcheggio
Rimini, 1961
Grattacielo di Rimini.
Titolo: Grattacielo di Rimini
Autore: N/A
Anno: 1961-1972
Supporti: fotografia, pellicola colore
Genere: cartolina
Soggetto conservatore: Touring Club Italiano
Complesso archivistico: Touring Club Italiano