Focus sul problema della speculazione edilizia che, sul finire degli anni ’60 del Novecento, ha avviato la cementificazione di molte aree verdi del territorio nazionale sottraendole agli ambienti boschivi, montani e marini. Tutto ciò per rincorrere il mito della seconda casa nei quadri culturali di un modello ostentativo del benessere posto in atto dal boom economico. Vengono intervistati due protagonisti della vita pubblica locale che si dimostrano portatori di interessi contrastanti: da una parte c’è chi considera i processi di antropizzazione dell’ambiente a fini turistici come un atto necessario per garantire alle comunità locali una possibilità di sviluppo economico e lavorativo, dall’altra c’è chi li considera come un tributo troppo alto da pagare al cospetto del beneficio apportato. Un beneficio, viene fatto rilevare, che avvantaggia i soli operatori commerciali e i praticanti di sport invernali a scapito della maggioranza della popolazione che subisce una compromissione grave del proprio ambiente di vita e di lavoro legate all’economie agro-silvo-pastorale.
TIMECODE: 00:00-07:28
Il servizio denuncia la profonda contraddizione che intercorre tra la cartellonistica stradale di accesso al Parco inneggiante alla natura protetta e l'opera di cementificazione messa in. atto per assecondare la ricettività turistica.
Titolo: Italia – I nostri servizi speciali: Facciamo il punto sul Parco Nazionale d’Abruzzo.
Regia: N/A
Anno: 1970
Supporti: audiovisivo, pellicola b/n
Genere: documentario, non fiction
Durata: 07:28
Soggetto conservatore: Archivio Luce
Complesso archivistico: Radar / R0487