Il reportage esplora e cerca di restituire i caratteri principali di alcune significative esperienze di rigenerazione di spazi interni come di più estensiva trasformazione materiale lungo il territorio fucense. A partire dal piccolo paese di Aielli capace, grazie al crescendo dei suoi murales artistici e alla tematizzazione incarnata di “Borgo Universo” lungo le sue pareti, di riconfigurarsi come un vero e proprio museo a cielo aperto. Passando per la bellezza silenziosa della Faggeta Secolare di Selva Moricento (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio, Molise), tra le più antiche d’Europa, con alberi che datano più di 500 anni di vita e divenuta nel 2017 patrimonio mondiale dell’Unesco. Giungendo infine all’incontro con i segni e i sensi del mondo del lavoro, quello che c’era un tempo (cartiere, zuccherifici…) e quello, orticolo, che resta, con produzioni molto ben selezionate e competitive sostenute da manovalanza prevalentemente straniera.
Geografia attiva. Appunti di ricerca visuale nella piana del Fucino
Il reportage esplora e cerca di restituire i caratteri principali di alcune significative esperienze di rigenerazione di spazi interni come di più estensiva trasformazione materiale lungo il territorio fucense.
Titolo: Geografia attiva. Appunti di ricerca visuale nella piana del Fucino
A cura di: Simone Bozzato, Marco Maggioli, Ernesto Di Renzo, Giulio Latini
Regia: Giulio Latini
Anno: 2021
Supporti: audiovisivo, digitale colore
Genere: documentario, non fiction
Durata: 24:24
Soggetto conservatore: GreenAtlas
Complesso archivistico: GreenAtlas