Riconosciuto come riserva della biosfera Unesco, il parco del delta del Po racchiude più di settanta habitat diversi, nei quali vivono decine di specie di pesci, mammiferi ed uccelli. Nell’ ultimo tratto del fiume più grande d’Italia, le onde del mar Adriatico si mischiano alla sabbia delle dune, e le radici dei salici bianchi lasciano spazio ad immense lagune colorate dal rosa dei fenicotteri.
Dopo aver mostrato Comacchio (“la piccola Venezia”), le attività del centro per il soccorso e la cura delle tartarughe marine di Goro e la raccolta delle vongole nella sacca di Goro, questa puntata di Geo ci porta nella riserva naturale statale bosco della Mesola. Qui viene tutelata la sopravvivenza di circa 300 esemplari di cervi della Mesola (chiamati anche cervi “delle dune” o “italici”), una popolazione autoctona di grande importanza faunistica, un tempo diffusa in tutta la penisola ma oggi a rischio di estinzione, a causa del disboscamento e della caccia a partire dal secondo dopoguerra.
Scheda tratta dall’approfondimento: Biodiversità nel delta del Po: trasformazioni ambientali e immaginario cinematografico
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La tutela dei cervi autoctoni nella riserva naturale statale Bosco della Mesola.
Titolo: La magia del delta
Regia: Paolo Sodi
Anno: 1970
Supporti: audiovisivo, digitale colore
Genere: documentario, non fiction
Durata: 25:00
Soggetto conservatore: RAI Play
Complesso archivistico: GEO