Il filmato inizia con una breve e ironica storia animata dell’elettricità dal 1700 a oggi. L’energia elettrica viene utilizzata in ogni campo e la richiesta aumenta costantemente. L’elettricità fornita dall’ AEM a Milano (ora A2A), nasce tra le montagne, nelle dighe dell’Adda. Un fiume di luce che corre fino alla città per illuminarla e darle l’energia che le serve per progredire.
TIMECODE: 03:40-5:00
“La città ha sete di luce” I fabbisogni di Milano “crescono in modo vertiginoso parallelamente al suo sviluppo edilizio”, vengono alimentati palazzi sempre più alti, fabbriche in piena attività, la rete elettrica insomma è un’opera di utilità pubblica fondamentale e in divenire continuo, “nuove linee sono gettate sulla pianura lombarda per fornire nuova forza alla città”;
“L’Adda è un fiume modesto ma che sprigiona una somma colossale di energia” si sottolinea il potenziale di un territorio ricco che è lì per essere sfruttato.
Titolo: Un fiume di luce
Regia: Nelo Risi
Anno: 1958
Supporti: audiovisivo, pellicola a colore
Genere: documentario, non fiction
Durata: 10:11
Soggetto conservatore: CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa
Complesso archivistico: Fondazione AEM