Documentario nato da un’inchiesta su un villaggio di pescatori del Delta del Po, nella zona di Punta Maistra. L’ambientazione è a Scano Boa, un paesino situato ai margini delle valli (da un lato, il mare; dall’altro, un dedalo di canali) e costituito da poche case dal tetto di paglia e di canne di palude.
L’amore di Dell’Ara per l’ambiente primitivo e selvaggio degli “scani” si ritrova nel lungometraggio del 1961, imperniato sulla vita dei pescatori di Scano Boa sugli argini del fiume, la cui sopravvivenza si fonda sulla pesca dello storione (https://www.youtube.com/watch?v=WzHnNjT3Xgs).
Scheda tratta dall’approfondimento: Biodiversità nel delta del Po: trasformazioni ambientali e immaginario cinematografico
TIMECODE: 01:20-03:40
Descrizione di Scano Boa e della vita faticosa in queste terre del Delta del Po.
Titolo: Scano Boa
Regia: Renato Dell’Ara
Anno: 1954
Supporti: audiovisivo, pellicola b/n
Genere: documentario, non fiction
Durata: 09:27
Soggetto conservatore: Archivio Nazionale Cinema Impresa
Complesso archivistico: Fondo FEDIC