Il video inquadra una classe di una scuola, i bambini sono i figli degli operai di una miniera di San Cataldo che vivono in un villaggio residenziale poco distante dalla miniera di cainite. La cinepresa segue gli operai nel pozzo principale profondo 500 metri e dotato di un impianto automatico di estrazione della potenzialità di circa 300 tonnellate di minerale. Questo macchinario appartiene alla più moderna miniera di Europa che si apre ad una delle zone più povere della Sicilia. Il minatore della miniera di San Cataldo è un tecnico non un minatore come prima e ha al suo servizio le possenti macchine che alcuni uomini hanno costruito per lui per allontanarlo dalla fatica e dal pericolo. Il sale estratto viene trasportato tramite un teleferica da San Cataldo a Campofranco in cui si trova un altro complesso di produzione dei Sali minerali a ciclo continuo e il minerale viene convogliato automaticamente alla lavorazione. Altra sede di produzione è Campo Empedocle. Queste tre località industriali vengono definite i triangolo industriale è qui che la Montecatini ha prodotto il suo sforzo maggiore per una politica economica per le zone più depresse dell’isola.
TIMECODE: 00:00-07:24
Un giro nel triangolo industriale della Sicilia.
Titolo: Sicilia ’58
A cura di: Romano Sileoni
Anno: 1958
Supporti: audiovisivo, pellicola b/n
Genere: cinegiornale
Durata: 07:24
Soggetto conservatore: Istituto Luce
Complesso archivistico: Istituto Luce