Il cortometraggio racconta la storia – che appare quasi inverosimile – del modo in cui i responsabili della speculazione edilizia in Campania, prendendo a pretesto il bradisismo della zona dei Campi Flegrei, hanno diffuso la notizia allarmista sulla minaccia di imminenti e inevitabili terremoti dalle conseguenze catastrofiche, per far scappare dalle proprie case migliaia di cittadini, svalutare il costo dei terreni, quindi potersene appropriare a condizioni vantaggiosissime per i propri interessi. La storia è raccontata dagli stessi protagonisti: contadini e pescatori della zona, famiglie sfrattate dalla loro casa, che ora vivono provvisoriamente nell’ospedale di Pozzuoli (fonte: AAMOD).
TIMECODE: 00:47- 06:25
La testimonianza di un anziano pescatore facente parte delle numerose famiglie sfrattate, per ragioni di speculazione edilizia, dalla loro casa nel rione Terra (Pozzuoli) con la motivazione del bradisismo presente nel territorio dei Campi Flegrei.
Titolo: Rione terra deve vivere
Regia: Giancarlo Cosenza
Anno: 1971
Supporti: audiovisivo, pellicola b/n
Genere: documentario, inchiesta, non fiction
Durata: 13:48
Soggetto conservatore: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD)
Complesso archivistico: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD)