L’emigrazione ha strappato dalla Puglia centinaia di migliaia di lavoratori, alla ricerca di occupazione in altre regioni d’Italia o all’estero. Contadini e braccianti hanno dovuto abbandonare una terra che sarebbe fertilissima se fosse irrigata con l’acqua necessaria: acqua che c’è in abbondanza, ma che è stata negata per l’assenza di una politica agricola di rinascita e di sviluppo. Il documentario è un’indagine su questo grave problema del Meridione, analizzato e denunciato dai lavoratori che ne subiscono le drammatiche conseguenze (fonte: AAMOD)
TIMECODE: 06:51- 11:44
Nei pressi del fiume Ofanto, una diga in costruzione alla marrana Capacciotti (Cerignola-Foggia), che dovrebbe consentire l'irrigazione di un gran numero di terre agricole. Ma i lavoratori intervistati che su quelle terre vivono affermano che gli agrari sono i veri nemici dello sviluppo economico, sullo sfondo dell'assenza di una politica agricola di rinascita e di sviluppo per il Meridione.
Titolo: L’acqua negata
Regia: Wladimir Tchertkoff
Anno: 1973
Supporti: audiovisivo, pellicola b/n
Genere: documentario, non fiction
Durata: 23:13
Soggetto conservatore: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD)
Complesso archivistico: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD)