Quarta puntata del ciclo “Il paesaggio rurale”, consacrata alla Maremma Toscana.
Il paesaggio dopo la bonifica. La macchia mediterranea e la pineta lungo la costa (un paesaggio creato dall’uomo e ora da proteggere). La riforma agraria del 1951 e il superamento del latifondo. La vendemmia, le coltivazioni alternative al grano, la produzione di latte e di pomodori sempre più meccanizzata. La standardizzazione razionale dei campi. L’addomesticamento di un cavallo selvaggio da parte del buttero. L’abbeverata del bestiame di razza maremmana, condotto alla fonte dal buttero a cavallo.
Nei pressi del fiume Ombrone rimane una zona paludosa: “Vicino al fiume, una zona viene ancora oggi mantenuta palude per la conservazione e l’equilibrio dell’ambiente. Qui trovano asilo e protezione uccelli divenuti molto rari in Italia, tra cui alcuni trampolieri”.
Scheda tratta dall’approfondimento: Biodiversità in Maremma toscana: tra paludi, bonifiche e riserve naturali
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Il paesaggio dopo la bonifica. Nei pressi del fiume Ombrone rimane una zona paludosa.
Titolo: Il paesaggio rurale: La Maremma
Regia: Tullio Altamura
Anno: 1975
Supporti: audiovisivo, pellicola b/n
Genere: documentario, non fiction
Durata: 00:27:10
Soggetto conservatore: RAI Teche
Complesso archivistico: Il paesaggio rurale